aujourdhui | Versione:
Home page » ARCHIVES » CUCINA » IL PANETTONE
martedì 16 dicembre 2008, di eliana
Enregistrez l'article : {id_article}
IL PANETTONE

Un po’ di storia..... La tradizione vuole che in passato il panettone tradizionale milanese fosse fatto in casa, sotto il controllo del capo famiglia, che al termine della preparazione doveva inciderci sopra una croce con il coltello come benedizione per il nuovo anno. Il dolce doveva essere consumato durante la cerimonia detta del ceppo o del ciocco, durante la quale si accendeva un grosso ceppo di quercia, posato nel camino. Il capo famiglia doveva poi versarsi del vino, berne un sorso e, dopo aver versato un po’ di quello stesso vino sul ceppo acceso, far passare il bicchiere a tutti i membri della famiglia che dovevano berne a loro volta. Il capo famiglia gettava allora una moneta tra le fiamme e poi distribuiva una moneta ad ogni famigliare. Al termine di questo rito gli venivano portati tre panettoni (in antichità erano tre pani di frumento e, con ogni probabilità, la ricetta del panettone deriva da una modifica di quella per fare il pane per la cerimonia del ciocco). Con un grosso coltello il capo famiglia tagliava un pezzo di uno dei panettoni che doveva essere conservato fino al Natale successivo; sembra che il pezzo avesse forti poteri taumaturgici e dovesse assolutamente essere conservato, pena un anno di sfortuna. Il panettone compare sulle tavole a partire dal XV secolo.

Torre di panettone

Ingredienti per 8-10 persone:

 1 panettone o un pandoro,
 1 kg di gelato di tre gusti differenti,
 canditi,
 liquore (tipo Grand Marnier),
 zucchero a velo.

Prendete il panettone o il pandoro e tagliatelo orizzontalmente ricavando quattro fette. Bagnate ogni strato con il liquore cominciando dallo strato più basso; farcitelo di gelato che avrete uscito dal freezer da almeno 10 min. Eseguite il lavoro per tutti gli strati e montate la torre. Mettete il panettone o pandoro nel freezer per almeno 3 ore. Al momento di servirlo, tiratelo fuori e cospargetelo di zucchero a velo, guarnitelo infine con i canditi.

Buon appetito e buon Natale a tutti!